In difesa del “Made in Italy”: il governo approva una nuova iniziativa a sostegno delle imprese italiane.
A fine maggio, il consiglio dei ministri ha dato il suo benestare a un importante disegno di legge volto a promuovere e sostenere la filiera italiana. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo nel rafforzare la competitività delle imprese italiane e nel preservare l’eccellenza dei prodotti italiani a livello internazionale. In particolare, è stato dato il via libera alla costituzione del “Fondo Strategico Nazionale del Made in Italy” con una dotazione di un miliardo di euro.
Il fondo si propone di valorizzare e promuovere le produzioni di eccellenza, preservando e trasmettendo le bellezze storico-artistiche e le radici culturali nazionali, riconoscendole come fattori chiave per la crescita economica del Paese. L’obiettivo è anche quello di stimolare la crescita e il consolidamento delle filiere strategiche nazionali, compresa la fase di approvvigionamento delle materie prime critiche.
Questi obiettivi verranno raggiunti tramite un sostegno finanziario alle imprese italiane, consentendo loro di investire nella ricerca, nell’innovazione, nella promozione e nella diffusione dei prodotti italiani nel mondo.
L’importanza del “Made in Italy” nell’economia italiana non può essere sottovalutata. I prodotti italiani sono noti in tutto il mondo per la loro qualità, il design unico e la maestria artigianale. Tuttavia, il settore ha affrontato diverse sfide negli ultimi anni, come la concorrenza globale, la contraffazione e la mancanza di risorse finanziarie per l’innovazione e lo sviluppo.
Il “Fondo Strategico Nazionale del Made in Italy” si propone di affrontare queste sfide in modo proattivo. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze avrà l’autorizzazione ad effettuare investimenti nel capitale di imprese italiane ad alto potenziale o di imprese italiane che, in virtù della loro importanza sistemica già acquisita, possano generare significative esternalità positive per il Paese e contribuire a ridurre i costi di coordinamento tra gli attori delle filiere coinvolte. Il fondo sarà aperto sin da subito all’intervento di fondi pubblici e privati italiani e stranieri, che vogliano investire sulle filiere strategiche italiane.
Verranno introdotte nuove misure settoriali per sostenere le principali filiere di eccellenza, con un’attenzione particolare alla valorizzazione della filiera legno-arredo 100% italiana, del settore tessile, della nautica, della ceramica e dei prodotti orafi. Inoltre, sono destinati circa 10 milioni di euro per potenziare le iniziative di autoimprenditorialità e imprenditorialità femminile.
Questa iniziativa di governo rappresenta un segnale forte e tangibile del sostegno e dell’impegno a tutelare il patrimonio produttivo italiano. Il “Made in Italy” è un simbolo di eccellenza, qualità e creatività, e il governo ha riconosciuto l’importanza di preservare e promuovere queste caratteristiche distintive a livello globale.
Nel disegno di legge inoltre sono presenti altre azioni, tra cui spiccano:
PROMOZIONE E TUTELA DEL MADE IN ITALY. Si prevede la creazione di un contrassegno ufficiale di origine italiana, denominato “Made in Italy”, per promuovere la proprietà intellettuale e commerciale dei beni italiani. Inoltre, si propone l’utilizzo della tecnologia Blockchain per la certificazione delle filiere e la creazione di un catalogo nazionale per il censimento delle soluzioni conformi alla normativa vigente sulla tracciabilità delle filiere. Queste misure mirano a sostenere e promuovere la ricerca applicata, lo sviluppo e l’utilizzo della tecnologia basata sui registri distribuiti (DLT) per fornire informazioni ai consumatori.
Al fine di accompagnare le imprese verso il futuro, si prevede il finanziamento di consulenze per l’avvio di attività nel metaverso. Inoltre, si incentivano i processi di associazione tra produttori e si sta redigendo un disciplinare per le produzioni artigianali e industriali, in preparazione al prossimo varo del regolamento europeo riguardante le Indicazioni Geografiche Protette (IGP) non agroalimentari.
LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE. Si intendono introdurre modifiche al sistema sanzionatorio e al codice di procedura penale in materia. È prevista, inoltre, la riorganizzazione delle competenze degli uffici giudiziari per garantire la specializzazione dei magistrati in materia di lotta alla contraffazione e la loro formazione in materia.
Con questo nuovo decreto, il governo italiano dimostra la sua determinazione nel sostenere il settore del “Made in Italy” e rafforzare la competitività delle imprese italiane. Si confida che il “Fondo Strategico Nazionale del Made in Italy” rappresenti un catalizzatore per la crescita economica, l’innovazione e la valorizzazione del patrimonio produttivo italiano, confermando il nostro paese come un punto di riferimento nel panorama internazionale.